Sulla rivista

Focus e ambito

Archeomatica è una nuova rivista multidisciplinare, stampata in Italia, dedicata alla presentazione e alla diffusione di metodologie avanzate, tecnologie emergenti e tecniche per la conoscenza, la documentazione, salvaguardia, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.

La rivista si propone di pubblicare articoli di valore significativo e duraturo scritti da ricercatori, archeologi, storici, conservatori e restauratori coinvolti in questo settore, per la diffusione di nuove metodologie specifiche e dei risultati sperimentali. Archeomaticasolleciterà  il dibattito costruttivo sulle ultime applicazioni scientifiche, per il confronto di idee  e delle scoperte relazionate ad ogni aspetto del settore dei beni culturali.

Archeomatica è destinata anche ad essere una fonte primaria di informazioni multidisciplinari e di divulgazione per il settore del patrimonio culturale.

La rivista è divisa in tre sezioni Documentazione (Indagine e documentazione), Rivelazioni (analisi, diagnostica e monitoraggio) e Restauro (Materiali e tecniche di intervento), completata da rubriche dedicate a temi particolari come ad esempio  l'informazione internazionale EU & Word Heritage o al connubio tra Arte e Scienza.

Sono graditi articoli in lingua inglese.

Processo di Peer Review

Gli articoli proposti attraverso il processo di revisione sono diretti alle tre sezioni orincipali Documentazione (Indagine e documentazione), Rivelazioni (analisi, diagnostica e monitoraggio),  Restauro (Materiali e tecniche di intervento) e Guest Paper (contributi scientifici in lingua inglese). Nelle altre sezioni la pubblicazione è a giudizio della Redazione e può ospitare report e notizie dai produttori specifici di interesse del settore.

Gli articoli sottoposti a Review seguono il processo di assegnazione a uno o più editors in funzione degli argomenti trattati e delle opinioni espresse dagli editors. Gli editors possono liberamente iscriversi in tale qualità  al sito e indicare i rispettivi campi di competenza.

Il processo di revisione dura fino ad un massimo di 3 mesi.

Gli editor inviano ai revisori la richiesta di revisione. I Revisori rispondono con un messaggio agli editor esprimendo il loro assenso (o rifiuto), e poi il parere e i suggerimenti sulla proposta. Gli editor inseriscono l'assenso (o rifiuto) dei revisori, e poi la loro decisione e i loro suggerimenti, nella pagina della proposta, per tenere tracciare il processo editoriale.

Per assicurare una peer review cieca (blind peer review) delle proposte inviate a questa rivista, si utilizza ogni metodo per mantenere sconosciute le identità  di autori e revisori. Per assicurare una peer review cieca è necessario che:

  1. Gli autori abbiano cancellato i loro nomi dal testo del file, utilizzando stringhe varie (in bibliografia e nelle note) al posto del nome dell'autore, del titolo dell'articolo etc.
  2. Nei documenti di Microsoft Office vanno inoltre rimossi gli elementi di identificazione presenti nelle proprietà  del file (menu File in MSWord).
  3. Con i PDF, i nomi degli autori dovrebbero essere rimossi anche dalle proprietà  del documento nel menu File di Adobe Acrobat.

Norme relative all'Open Access

Significato di Open Access

In conformità  con le principali definizioni di Open Access nella letteratura scientifica (cioè le dichiarazioni di Budapest, Berlino, e Bethesda), Archeomatica definisce l'accesso aperto alle seguenti condizioni:

- gli articoli sono liberamente disponibili senza barriere di sottoscrizione o di prezzo,
- i contributi vengono immediatamente rilasciati in formato open access (senza periodo di embargo)
- il materiale pubblicato può essere riutilizzato senza ottenere il permesso dell'autore se viene dato un corretto riferimento al materiale originalmente pubblicato.

Tutti gli articoli pubblicati su Archeomatica, compresi i dati, i grafici e i supplementi, possono essere collegati da fonti esterne, analizzati da motori di ricerca, riutilizzati dalle applicazioni di ricerca testuale o siti web, blog, ecc, gratuitamente sotto la suola condizione di citazione adeguata della sorgente e dell'editore originale. Archeomatica ritiene che la pubblicazione ad accesso aperto favorisce lo scambio dei risultati della ricerca tra gli scienziati di diverse discipline, facilitando cosଠla ricerca interdisciplinare. Il sistema di pubblicazione Open Access fornisce anche l'accesso ai risultati della ricerca per i ricercatori di tutto il mondo, compresi quelli provenienti da paesi in via di sviluppo, e a tutto il pubblico interessato. Archeomatica in particolare utilizza il modello aperto per diffondere a tutti i livelli possibili le risultanze della ricerca nel settore di sua competenza.


I vantaggi dell' Open Access per gli autori

L'alta disponibilità  e visibilità  dei nostri articoli ad accesso aperto è garantita attraverso l'accessibilità  gratuita e illimitata della pubblicazione su Internet. Ognuno può liberamente accedere e scaricare il testo completo di tutti gli articoli pubblicati su Archeomatica. Contrariamente ai modelli di business dei grandi editori, per Archeomatica non è necessario pagare alcun abbonamento o oneri pay-per-view per leggere gli articoli pubblicati. L'abbonamento è opzionale solo per coloro che vogliono ricevere una edizione stampata su carta della rivista per ovvi costi tipografici e di spedizione. Le pubblicazioni ad accesso aperto hanno anche maggiori probabilità  di essere incluse nei motori di ricerca e database di indicizzazione.

Il più alto Citation Impact di articoli ad accesso aperto è dovuto alla disponibilità  e alla loro alta pubblicità . Le pubblicazioni ad accesso aperto sono dimostrabilmente più frequentemente citate.

Attualmente Archeomatica, pur avendo un processo di peer review sugli articoli principali, non applica costi agli autori per la gestione editoriale. Ciò è stato reso possibile grazie al contributo degli introiti che derivano dalla comunicazione delle imprese del settore.

 

Codice Etico

Archeomatica è in linea con lo spirito e le linee guida sviluppati dal "Committee on Publication Ethics” (COPE) per lavorare con approccio etico alla pubblicazione della rivista. Tutto il comitato di redazione ha accolto le linee guida COPE al fine di adottare tutte le possibili misure contro le negligenze e assicurare buone pratiche dal punto di vista etico nel processo di pubblicazione. L'etica di pubblicazione e le buone pratiche sono perseguite dal team editoriale, dagli autori e dai peer-reviewers.

OBBLIGHI DEL TEAM EDITORIALE
Il comitato editoriale di Archeomatica ha la responsabilità  di decidere quali articoli sottoposti all'attenzione della rivista possono essere pubblicati. Il comitato editoriale è supportato nelle sue decisioni dalle relazioni dei referee anonimi e può consultarsi con gli altri membri del team. Inoltre è supportato dalle linee editoriali e deve rimanere legato ai vincoli legali in vigore per quanto riguarda la calunnia, l'infrazione del copyright e il plagio. Il comitato editoriale adotta il protocollo di doppio referaggio anonimo per assicurarsi che il materiale inviato alla rivista rimanga strettamente confidenziale durante il processo di revisione. Il comitato editoriale si assicura che i manoscritti siano valutati esclusivamente per i loro contenuti intellettuali e non sulla base delle appartenenze sociali, dei generi, degli orientamenti sessuali, delle credenze religiose, delle origini etniche o delle convinzioni politiche degli autori. Il comitato editoriale si adopera per garantire che gli articoli siano pubblicati in modalità  open access e disponibili gratuitamente per tutti i lettori interessati.

OBBLIGHI DEGLI AUTORI
Agli autori è chiesto di garantire che il manoscritto inviato non sia stato pubblicato altrove, non sia sottoposto ad altre revisioni e sia stato inviato dopo la presa di conoscenza dell'istituzione di appartenenza.
Gli autori devono assicurarsi di aver scritto per intero il testo originale; se gli autori hanno utilizzato il lavoro o le parole di altri, questi devono essere appropriatamente citati. L'adeguato riconoscimento del lavoro altrui deve essere sempre assicurato. Gli autori devono citare le pubblicazioni che hanno influenzato in maniera determinate il carattere del lavoro consegnato. Qualsiasi manoscritto che non rispetta i requisiti di originalità  sarà  immediatamente rifiutato.
L'autorialità  deve essere limitata a coloro i quali abbiano fornito un contributo significativo alla concezione, alla progettazione, all'esecuzione o all'interpretazione dei dati di ricerca. Tutti coloro i quali abbiano contribuito significativamente dovrebbero essere inseriti come co-autori. L'autore principale (che si relaziona con la redazione) deve assicurarsi che tutti i co-autori siano inclusi appropriatamente, che tutti i coautori abbiano visionato e approvato la versione finale del manoscritto e che siano d'accordo con la pubblicazione. Quando gli autori scoprono un errore o una inesattezza fondamentale nella pubblicazione, a seconda della necessità , collaboreranno con il team editoriale per ritrattare o correggere il manoscritto.
Agli autori sarà  chiesto di aderire alle condizioni del Creative Commons Attribution 4.0 International Copyright se il loro lavoro venisse pubblicato nella rivista.

OBBLIGHI DEI REVISORI
Ogni manoscritto ricevuto per la revisione deve essere trattato con riservatezza. I manoscritti non devono essere mostrati ad altri o discussi con altri se non con le persone autorizzate dall'editore.
Qualsiasi referee selezionato che ritenga di non essere qualificato per revisionare la ricerca riportata nel manoscritto o ritenga di essere impossibilitato a revisionare nei tempi previsti, dovrebbe informare il team editoriale ritirandosi del processo di revisione. La revisione dovrà  essere condotta in modo oggettivo. Critiche personali all'autore sono ritenute inappropriate. I revisori devono esprimere la loro opinione attraverso argomentazioni documentate.
I revisori sono tenuti a individuare lavori rilevanti riportati nel manoscritto e non citati dall'autore. Qualsiasi affermazione relativa a un'osservazione, una derivazione o un'argomentazione già  pubblicata deve essere adeguatamente citata. Un revisore deve anche portare all'attenzione del team editoriale qualsiasi somiglianza o sovrapposizione tra il manoscritto sotto revisione e altri lavori pubblicati.
Le informazioni privilegiate ottenute attraverso il processo di revisione devono rimanere riservate e non possono essere utilizzate per vantaggi personali. I revisori non dovrebbero considerare i manoscritti verso cui potrebbero esistere confitti di interesse originati da relazioni competitive o collaborative, oppure da connessioni con gli autori, le aziende o le istituzioni collegate al manoscritto.

Sponsors

Topcon, Virtulageo, 3DTarget, Microgeo, Codevintec, Profilcultura, Leica Geosystems, Testo, Teorema

Storia della rivista

Archeomatica ha pubblicato il suo primo numero nel 2009 dopo a seguito dell'interesse dimostrato su due numeri speciali della rivista GEOmedia dedicati alle tecnologie per i beni culturali, denominati Speciale Archeomatica.