Tecniche di rilievo tridimensionale e rischio idrogeologico: condivisione in rete di dati in alta risoluzione LiDAR

Autori

  • Giorgio Paolo Maria Vassena UNIVERSITà€ DEGLI STUDI DI BRESCIA, DIP. DI INGEGNERIA CIVILE, ARCHITETTURA, TERRITORIO E AMBIENTE, VIA BRANZE 43, 25123 BRESCIA
  • Tiziana Chiamone UNIVERSITà€ DEGLI STUDI DI BRESCIA, DIP. DI INGEGNERIA CIVILE, ARCHITETTURA, TERRITORIO E AMBIENTE, VIA BRANZE 43, 25123 BRESCIA
  • Raffaella Gabriella Rizzo UNIVERSITà€ DEGLI STUDI DI BRESCIA, DIP. DI INGEGNERIA CIVILE, ARCHITETTURA, TERRITORIO E AMBIENTE, VIA BRANZE 43, 25123 BRESCIA
  • Luca Simone UNIVERSITà€ DEGLI STUDI DI PADOVA, DIP. DI SCIENZE STORICHE, GEOGRAFICHE E DELL'ANTICHITà€, VIA DEL SANTO 26, PADOVA
  • Paolo Tizzani UNIVERSITà€ DEGLI STUDI DI TORINO, DIP. DI PRODUZIONI ANIMALI, EPIDEMIOLOGIA ED ECOLOGIA, VIA LEONARDO DA VINCI 44, GRUGLIASCO (TO)

Parole chiave:

LIDAR, NUVOLE DI PUNTI, LASER SCANNER

Abstract

Le tecniche di rilevamento tridimensionale con misurazione ad alta densità , ad esempio tramite approcci LiDARaerotrasportati, da terra (TLS - Terrestrial Laser Scanner) o su mezzi mobili (mobile mapping), permettono di rilevaree osservare il territorio con una accuratezza, una risoluzione e una ricchezza di dettaglio globalmente molto elevaterispetto agli approcci di rilevamento tradizionali. Per la gestione delle grandi moli di dati generati si presenta unaapplicazione di una tecnologia altamente innovativa, unica a livello internazionale, sviluppata dall'Università  degli Studidi Brescia, in accordo con l'azienda spin-off Gexcel srl, che permette la condivisione e visualizzazione di dati ad altadensità , anche via rete.

Abstract

3D surveying techniques dealing withhigh density measurement (i.e. throughairborne LiDAR by TLS - Terrestrial LaserScanner - or by mobile mapping)allow to survey and observe the territorywith accuracy, a particular resolutionand richness of details extremely highcompared to traditional survey approaches.These technologies, due tothe size of raw data, not allow the sharingand the direct reading of 3D databy different users. Usually, the data areput into standard formats (digital terrainmodel, contour lines, etc.) to beshared. The raw data (with all the associatedcontents) are, on the otherhand, generally lost or saved in formatsand devices (hard disks or DVD) thatdoesn't make it available to the costumer.An application of a technologydeveloped by the University of Brescia(together with the spin-off Gexcel srl) ispresented. This application allows thesharing and visualization of these databy web. The difficulty of implementingthe sharing technologies of LiDARdata lies in the transfer of 3D surveyeddata, even if only to display them. Thisresearch intends to propose a new wayof data managing/transmission, also byinternet, enabling to store 3D LiDARdata in a single file and to add differentlayers on this model. In particular,the research shows how in a file - ona remote server - it is possible to store3D multi-resolution data about landslidesof the Veneto Region. These 3Ddata (enriched by different layers) canbe visualized, downloaded, queriedand shared via web. It also shows howit can be displayed on 3D model, informationlevels from GIS that analyzedata of hydrological risk. The researchproposes a first application of LiDARdata web sharing applied to studiesof hydrological disasters of the VenetoRegion. This is intended as an exampleof a useful technology to support allthe activities for rapid decisions.

 

 

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Pubblicato

2013-03-15

Come citare

Vassena, G. P. M., Chiamone, T., Rizzo, R. G., Simone, L., & Tizzani, P. (2013). Tecniche di rilievo tridimensionale e rischio idrogeologico: condivisione in rete di dati in alta risoluzione LiDAR. GEOmedia, 16(5). Recuperato da https://www.mediageo.it/ojs/index.php/GEOmedia/article/view/212

Fascicolo

Sezione

FOCUS