NUOVE TECNOLOGIE SPAZIALI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO IDRAULICO NELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Parole chiave:
Tecnologie spaziali, gestione del rischio idraulico, pianificazione territorialeAbstract
The aim of the study is to show, how and how much, urbanization and soil sealing can change the hydraulic performance of a given geomorphology. The analysis area includes the territory of the ex Consortium for Land
Reclamation Medio Astico Bacchiglione; a specific test was performed to Municipality of Thiene (Province of Vicenza). Thanks to a dedicated spatial algorithm developed with ArcGis it was possible to correlate, per pattern of land use, the runoff coefficients at the digital terrain model (DTM). The implementation of the functions of direction and accumulation (hydrology tools), has allowed to study the behaviour of the superficial runoff and to evaluate the hydrological impacts per use change, of two reference periods (1954 and 2006).
The test generates the risk mapping. Areas at different vulnerability and exposure are identified with tool focal statistics. Referred to them are the spatial planning strategies on watershed scale. The algorithm in GIS environment allows to manage flood risk with multiscale and multitemporal analysis of the dynamics of land use, and to estimate the incremental levels of soil sealing and cumulative impacts. Hazard and risk are managed with a complete overview of the problem; it allows to check, in time, the uses at high impact and the health risk. The obtained results support the urban regeneration
policies and the territorial development.
Riferimenti bibliografici
Change and Energy Efficiency (2010), Climate Change adaptation actions for local government
Bassan L., Pozzer G. (2011), Vincolo di invarianza idraulica e pianificazione del territorio: prove di zonizzazione in provincia di Vicenza, in La Loggia G., Paletti A., Becciu G., Freni G., Sanfilippo U. (a cura di), Acqua e Città 2011 - Pianificazione, Protezione e Gestione, Milano: Centro Studi Idraulica Urbana, pp.
-76
Bassan L., Pozzer G. (2013), Invarianza idraulica e consumo di suolo: prove di zonizzazione per la mitigazione del rischio idraulico e l'adattamento dei processi di piano in Italia e Germania, in Musco
F., Zanchini F. (a cura di), Le città cambiano il clima, Venezia: Corila, pp. 28-34
Compagnia Generale Ripreseaeree di Parma – CGR (2007), Ortofoto IT2000 NR 2006-2007 (Concessione della Regione del Veneto)
EPA (2009), Land-Use Scenarios: National-Scale Housing-Density Scenarios Consistent with Climate Change Storylines
Huntington T.G. (2006), Evidence for intensification of the global water cycle: Review and synthesis, in Journal of Hydrology, volume 319,1-4, pp. 83-95
Istituto Geografico Militare (IGMI) di Firenze (1955), Fotogrammi GAI 1954-1955 (Concessione della Regione del Veneto)
Pistocchi A. (2001), La valutazione idrologica dei piani urbanistici: un metodo semplificato per l'invarianza idraulica dei piani regolativi generali, in Ingegneria Ambientale, volume XXX, 7/8, pp 407- 413
Regione del Veneto, Quadro Conoscitivo L.R. 11/2004
Regione del Veneto, Servizio Cartografico, Segreteria Regionale al Territorio (2002), Repertorio aerofotogrammetrico del Veneto, Parma: Grafiche STEP
Regione del Veneto (2007), DBCS Copertura del suolo della Regione Veneto progetto GSE Land – Urban- Atlas: utilizzo delle banche dati territoriali del SIT della Regione Veneto, 2006
Schreider S.Y., Smith D.I., Jakeman A.J. (2000), Climate change impacts on urban flooding, Climatic Change, 47, pp. 91-115
Sterling B. (2006), La forma del futuro, Milano: Apogeo Van Der Plog R., Machulla R. et al. (2002), Changes in land use and the growing number of flash floods in Germany, in Steenvoorden J., Claessen F., Willems J.
(ed. by), Agricultural Effects on Ground and Surface
Waters: Research at the Edge of Science and Society, Wallingford: IAHS Press, pp. 317-322
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).